(Aggiornamento)
Prima dell’Analisi Grafologica, è necessario studiare attentamente le scritture oggetto di accertamento, al fine di percepire l’interazione carta inchiostro ed osservare al microscopio ottico stereoscopico, la terza dimensione del tracciato, la Pressione, la forza con cui la Biro crea un solco più o meno profondo sul supporto cartaceo e che costituisce, segno grafologico sostanziale, al fine di ricondurre una certa scrittura ad un soggetto.
La foto che segue ci da un’idea di quanto detto sopra. La scala al lato della foto, indica la Pressione della Biro, più è scura e maggiore è la Pressione.
Questo primo passaggio di studio delle scritture è fondamentale e va applicato sia alla scritture in verifica che alle comparative.
L’analisi grafologica, ovvero la classificazione dei segni, caratteristici della scrittura di un soggetto, distinti secondo il metodo Morettiano, è utilizza ai fini peritali per definire, oggettivamente, se una firma o quel testo appartiene o meno a quella persona , secondo una precisa classificazione definita dal caposcuola della Grafologia Italiana, Girolamo Moretti. L’analisi Grafologica è un elemento fondamentale, se è assente in una CTU, tale accertamento sicuramente è carente di metodo riconosciuto dalla comunità scientifica, quindi la CTU è contestabile.
L’ elenco che segue è stato messo a punto dal prof. Pacifico Cristofanelli e semplifica la classificazione dei segni grafologici.
I segni grafici classificati secondo il metodo morettiano, sono suddivisi in segni: Sostanziali, Modificanti ed Accidentali, a ciascun segno viene assegnato un grado che arriva fino a 10/10 (dieci/decimi) che corrisponde al massimo grado.
Dopo la fase di analisi dei segni delle singole scritture si passa alla verifica e al confronto delle stesse, per esaminare se vi sono segni grafologici in comune.
I risultati derivati dall’analisi grafologica, semplificando, esprimono se le scritture in verifica siano olografe o apocrife.
TABELLA SEGNI GRAFICI
Legenda:
S Sostanziali
M Modificanti
A Accidentali
CURVILINEITA’ /ANGOLOSITA’
S Curva
S Angoli A
S Angoli B
S Acuta
S Secca
S Irta
M Apertura a capo a/o
S Angoli C
PRESSIONE
S Intozzata
M Filiforme
S Intozzata 2
M Pendente
S Artritica
Omogenea/non omogenea
LARGHEZZE
S Largo di lettera
M Allungata
S Largo tra lettere
S Lettere addossate
M Profusa
M Dilatata
S Larga tra parole
S Ponderata
Distinta
Omogenea/non omogenea
COLLEGAMENTI
A Attaccata
A Staccata
Frammentata
S Legata
Omogenea/non omogenea
CALIBRO
Calibro alto
Calibro medio
S Calibro piccolo
S Minuta
S Minuziosa
A Spadiforme
S Disuguale metodico
S Disordinata
A Ampollosa
A Solenne
A Spavalda
Omogenea/non omogenea
INCLINAZIONE
M Dritta
M Pendente
M Rovesciata
Omogenea/non omogenea
DIREZIONE ASSIALE
S Sinuosa
S Contorta
S Titubante
S Tentennante
S Stentata
S Parallela
ASTE
M Aste rette
M Aste concave a destra
M Aste concave a sinistra
RIGO
S Mantiene il rigo
S Ascendente
S Discendente
S Piantata sul rigo
S Scattante
CHIAREZZA/CONFUSIONE
S Chiara
S Scura
S Nitida
S Confusa
M Aggrovigliata
RAPIDITA’
M Lenta
A Lenta precisa
M Flemmatica
M Rilasciata
M Calma
M Veloce
A Fluida
M Dinamica
Omogenea/non omogenea
A Impaziente
M Slanciata
M Ardita
M Accartocciata
FORMA E ACCURATEZZA
M Parca/Contenuta
M Recisa
Gettata via
A Accurata spontanea
A Accurata compita
A Accurata studio
A Levigata
S Elegante
A Vezzosa grazia
A Vezzosa civetteria
S Flessuosa
S Sciatta
M Austera
S Uguale
RICCI
M Ammanieramento
M Confusione
M Flemma
M Mitomania
M Nascondimento
Sciatteria
M Sobrietà
M Soggettivismo
M Spavalderia